Un impegno solidale per le donne vittime di violenza

In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti delle Donne, celebrata l’8 marzo, ottod’Ame, guidata dalla fondatrice Silvia Mazzoli, si impegna in una preziosa collaborazione con Artemisia, Centro Antiviolenza di Firenze e promotore sociale per la lotta contro ogni forma di violenza su donne e minori.

L’obiettivo principale della collaborazione è sostenere il reinserimento lavorativo di alcune donne vittime di violenza, fornendo misure di conciliazione vita/lavoro, quali il pagamento di mezzi di trasporto, babysitter, tariffe per centri estivi per bambini, asilo e altre attività. Tali iniziative consentiranno alle donne coinvolte di accedere nuovamente al mercato del lavoro e di costruire la propria autonomia dopo il periodo di isolamento a cui sono state costrette dall’autore della violenza.

Le recenti statistiche sull’occupazione femminile sottolineano le sfide persistenti che le donne affrontano nel mercato del lavoro. Il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro ha evidenziato che nel 2023 in Italia il tasso di occupabilità delle donne nella fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni è stato del 55%. Questi dati dimostrano che le donne continuano a essere penalizzate dalla difficoltà di conciliare i loro impegni personali con quelli professionali.

Nonostante si riconosca l’importanza di proteggere e sostenere le donne e le ragazze vittime di violenza nell’integrazione nel mondo del lavoro, esistono ancora carenze di strategie e mezzi efficaci per realizzare questo obiettivo.

La donazione di ottod’Ame permetterà a 4 nuclei familiari di sostenere i percorsi di acquisizione di autonomia socio-economica attraverso l’erogazione di contributi diretti finalizzati a corsi di formazione professionale, patente di guida e soluzioni per la conciliazione vita-lavoro, quali bonus per babysitter, iscrizioni a centri estivi e attività ricreative. Inoltre, saranno coperte spese essenziali come mensa, kit scolastici, trasporti, bollette e spese sanitarie, garantendo un sostegno completo per un futuro indipendente e sicuro.

I percorsi di reinserimento lavorativo comprendono azioni specifiche e concrete, tra cui un’analisi approfondita dei bisogni, il bilancio di competenze, l’orientamento alla formazione e al lavoro, costruendo così un progetto personalizzato che consideri le esigenze individuali, le risorse e le criticità delle donne coinvolte. Nel corso del 2023 Artemisia ha sostenuto più di mille donne, tra adulte e minorenni, che rappresentano un aumento significativo dell’11,3%. Oltre ai percorsi di uscita dalla violenza, l’associazione offre servizi di reinserimento socio-lavorativo-abitativo e beni di prima necessità, promuovendo e facilitando la costruzione di una vita autonoma e libera dalla violenza.

La violenza economica, spesso sottovalutata ma altrettanto dannosa, rappresenta un’ulteriore forma di oppressione nei confronti delle donne: secondo il rapporto realizzato da WE World in collaborazione con Ipsos (2023), il 49% delle donne intervistate ha dichiarato di aver subito almeno una volta nella vita un episodio di violenza economica.

Con il suo progetto di sostenibilità e responsabilità sociale ottod’Ame Cares, ottod’Ame si impegna anno dopo anno per una moda più responsabile, con l’obiettivo di lasciare un mondo migliore alle prossime generazioni.

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