Si è conclusa la quarta edizione della Milano Jewelry Week, patrocinata dal Comune di Milano, Assogemme, CNA Artistico e Tradizionale, CNA Federmoda. Dal 15 al 20 ottobre 2024, la città è diventata il palcoscenico perfetto per oltre 50 eventi che hanno animato le vie del centro, registrando un incremento significativo di presenze nazionali e internazionali.
Il grande interesse da parte degli esperti del settore e della stampa, sia nazionale che internazionale, è stato confermato anche quest’anno, con un numero di visitatori in crescita rispetto alla scorsa edizione. Tra le novità che hanno riscosso maggiore successo, i press e buyers tours, dedicati agli operatori del settore, hanno permesso di scoprire i diversi eventi diffusi in città.
“Siamo estremamente soddisfatti dell’entusiasmo dimostrato dai visitatori durante questa edizione della Milano Jewelry Week. Il nostro obiettivo era creare un evento che celebrasse il mondo della gioielleria, offrendo a tutti l’opportunità di sentirsi parte di una community internazionale. Grazie alla partecipazione di esperti e appassionati, nazionali e internazionali, abbiamo raggiunto questo traguardo, permettendo ai visitatori di apprezzare l’arte e l’artigianato dietro ogni creazione” – ha dichiarato Enzo Carbone, CEO di Prodes Italia e fondatore della Milano Jewelry Week.
Oltre 350 espositori provenienti da 60 Paesi sono stati accolti in prestigiose location nel cuore di Milano, dove si sono svolti i tre eventi collettivi simbolo della Week, insieme a mostre, workshop, performance dal vivo, conferenze e cocktail party.
The Jewelry HUB, tenutosi presso La Pelota, ha permesso ai visitatori di scoprire brand di nicchia e nuove collezioni. Il Talent Show, presso la Scuola Galdus, ha messo in mostra i gioielli dei giovani talenti di scuole e accademie internazionali. Artistar Jewels ha portato a Palazzo Bovara una mostra collettiva con oltre 240 artisti da tutto il mondo, con un’area curata da Harper’s Bazaar, una presentazione digitale “Awe & Alchemy” di ACJ Northern Ireland e i capolavori di Angry Jewellery e Chong Ho.
Il 17 ottobre, Palazzo Bovara ha ospitato il Vernissage di Artistar Jewels, un’intera serata dedicata all’arte della gioielleria e alla celebrazione del decimo anniversario del progetto. Il giorno successivo, si è svolto per la prima volta il Vernissage di The Jewelry HUB, un’occasione per conoscere gli espositori in un’atmosfera rilassata e festosa.
Infine, durante la Milano Jewelry Week Awarding Night del 16 ottobre, presso il Teatro Lirico Gaber, sono stati annunciati i vincitori degli MJW Awards, prestigiosi premi assegnati da una giuria di esperti agli espositori della Week.
Tra i premi, il Best Jewellery Art & Craft Award è stato consegnato al brand Between the Twigs da Arduino Zappaterra, Presidente nazionale degli Orafi CNA, insieme a Simona Micheli, Responsabile nazionale CNA Artistico e Tradizionale, e Antonio Franceschini, Responsabile nazionale CNA Federmoda. Paolo Cesari, Presidente di Assogemme e CEO di Cesari & Rinaldi Gemmai, ha premiato Cindy Xu Eternal Jewellery con il Best in Gemstone.
Il premio Best Trend è stato assegnato a Sal Jewelry da Italo Pantano, Multimedia Director of Harper’s Bazaar Italia. Il Best in Contemporary Jewellery, riconosciuto da ACJ – The Association for Contemporary Jewellery, è andato a Tania Vásquez.
Faith Jewels ha catturato l’attenzione di Muriel Piaser, Founder of PRECIOUS ROOM by MP tradeshow & Muriel Piaser Consulting, che ha conferito il Best Exclusive Jewelry Designer. Il brand è stato inoltre premiato con il Best In Diamond da Agnes Abdullahu, Founder of DiaMondaine Diamantaires Club, e con il Best HRD Global Design Prize da HRD Antwerp.
Buonadonna ha ricevuto il Best Italian Excellence Award da Marco Giovanelli, Vice President Piazza Italia Experience Piazza Italia 2, mentre Guido Solari, Owner and director of Scuola Orafa Ambrosiana Via Tortona 26 and of SOA Lab & Factory Via Savona 20 Milan, ha conferito il Best in Technique a Gabrielli.
L’artista Ionian See ha vinto il Bryna Pomp Award, assegnato da Bryna Pomp, Director, MAD About Jewelry, Museum of Arts and Design, e il brand Vualle Jewels si è aggiudicato il Best in Milano, riconoscimento conferito da AOL – Associazione Orafa Lombarda.
Il brand Chaton ha ottenuto il Best Antique Jewelry, assegnato da A.N.T.I.C.O., mentre Atelier Ajour è stato selezionato da Laura Inghirami, Opinion Leader in the world of jewelry e Founder of Donna Jewel, come vincitore del Best in Creativity.
Infine, Shohista Turdiyeva, The Editor & Founder of Jewellery Pursuer, ha decretato come vincitore del Best Jewellery Digital Voice Award I brand Langi Rome, Mehragin Rahmati e ÓDE.
Alcuni premi speciali sono stati riservati agli espositori di Artistar Jewels, Talent Show e The Jewelry HUB. Tra questi, Langi Rome, K.U.T. Jewelry e Livia Trandafir sono stati riconosciuti come vincitori di Artistar Jewels da una giuria composta da Alessio Boschi, Bryna Pomp, Guido Solari, Muriel Piaser e Shohista Turdiyeva.
Il Premio Assamblage, assegnato dalla Assamblage National Contemporary Jewelry Association, è andato ad Anthea Jewels by Carla Schiappa, Feifei Cheng & Xiangzhi Zhao e Ionian See.
Le gallerie internazionali partner di Artistar Jewels hanno selezionato diversi progetti per le loro esposizioni. Tra questi, Mariantonietta Caputo e Monica Peksa sono state premiate da Tincal Lab Contemporary Jewelry Gallery and Workshop, mentre Christine Faulhaber, Gabrielli, ÓDE e Livia Trandafir sono stati selezionati da Galleri Sebastian Schildt. Yael Reisner curatrice di Objects Beautiful Gallery ha decretato vincitori Andreia Gabriela Popescu, CODES, Hanna Kaufman, Hannah McGuinness Jewellery, ÓDE, Peanuts & Piggies, Tyl Joaillerie e Urushi Jewelry.
La Galleria Carlo Lucidi ha scelto come vincitori Alejandra Alfaro Suzán, Andreia Gabriela Popescu, Josephine Kang Zhou Yu, Meira Rauta, Yael Herman e Z/CH Jewellery. Frangipani Stúdió & Gallery ha premiato Alchemira, Andreia Gabriela Popescu, Atta Studio, Feifei Cheng & Xiangzhi Zhao e Karen Marrun Matuk. Gallery of Art in Legnica ha selezionato Lamia Saab Design e Monica Peksa, mentre The Sense of Beauty Gallery ha scelto per una collaborazione Anthea Jewels by Carla Schiappa, Binadi e Z/CH Jewellery. Inoltre, What If BERLIN ha premiato Atta Studio, Malga Objetos e Urushi Jewelry, e Oìa Treasures ha decretato vincitori Dimitra Besiou, Nvar e Sabine Rotilio.
Clement Cheung Napki, Lara Dheedene, ÓDE, Raffaella De Angeli e Tania Vásquez sono i vincitori selezionati da Ruup & Form Gallery, mentre A Little Piece of C by Berna, Atelier Ajour, Carolina Colacino, Cassandra Iosub, Christine Faulhaber, Cindy Xu Eternal Jewellery, Doris, Gaya Broggrei, Langi Rome, Mariana Gorga e Roupaul by Sabrina Gallieri sono gli artisti premiati da Blossom.
La galleria Pshyché ha selezionato per una collaborazione Delphine Tempels, Elenka Studio, Mirco Milesi, Teresa Kutuzova e Tamiko Jewellery.
Infine, Gill Wing Jewellery London / Kath Libbert Jewellery Gallery ha scelto Josephine Kang Zhou Yu e Nasim Javid.
Per quanto riguarda il Talent Show Contest, il premio Best Talent By Galdus è stato assegnato a Hannah Craft, Ruichu Yu, Sierra Apicella e Zixuan Ni della scuola Rochester Institute of Technology (RIT). Gujin e Liqiujun, studenti della China University of Geosciences, si sono aggiudicati rispettivamente i premi Assamblage Awards for Talent Show e Best Talent by INHORGENTA.
Infine, i vincitori del The Jewelry HUB Network sono Angry Jewellery, Federico Bellini, Luxi Lexi INC selezionati da Jade Jewellery e Jenny Halada, Kyan Jewelry e Vitale Jewelry premiati dalla Gioielleria Brunetti.
La serata si è conclusa con una celebrazione della creatività e dell’eccellenza nel campo della gioielleria, rafforzando la comunità internazionale che Milano Jewelry Week ha saputo creare, unendo artisti e professionisti provenienti da tutto il mondo.
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