Attività intensa per Lorena Baricalla

Riconosciuta a livello internazionale, Lorena Baricalla è un’artista dai molteplici talenti ed una innovatrice. Una visionaria i cui universi creativi spaziano dal balletto all’arte ed alla moda.
Attualmente ha scritto un nuovo libro, questa volta in francese, che è appena stato pubblicato.
Dopo la trilogia di “Origins – The Answer”, saga epica di avventura e spiritualità in versione italiana ed inglese – che è anche alla base di un progetto internazionale con un grande spettacolo ed una trilogia di film – ha scelto un nuovo soggetto, anche se sempre legato alla sua visione della vita.

In questo piccolo libro dal titolo “Il Roseto dell’Etoile Lorena Baricalla”, racconta della sua nuova passione per il meraviglioso mondo delle rose. Tra aneddoti e riflessioni, descrive il suo roseto, in un viaggio di bellezza e armonia dove ogni rosa stupisce per i suoi colori e la sua fragranza unica, che ricaricano l’anima.

Come è nata l’idea di questo libro? In modo del tutto naturale perché mi sono ispirata al mio nuovo roseto realizzato nel maggio 2023. Grazie a questo bellissimo regalo ho potuto conoscere meglio le rose, che occupano un posto speciale nella vita e nella società. Celebrata da molti poeti, scrittori e pittori, la rosa ha sempre ispirato gli artisti ed anche me!

Quante rose ha attualmente nel tuo roseto? Attualmente conta 72 diverse rose di collezione botanica, selezionate con passione e curate con dedizione. Un mondo affascinante che ho appena scoperto e in cui ognuna delle 72 rose ha una sua storia e personalità…Una Collezione che forse crescerà ancora, chi lo sa?

Come trae ispirazione dalle sue rose? Il Roseto è stato disposto lungo un percorso, a forma di cerchio mistico ed infinito, e circonda la casa. Ed è decorando il giardino con queste magnifiche rose che parecchi temi della mia vita che mi stanno a cuore sono entrati naturalmente a far parte di questo percorso: l’anima, la danza, la storia ed il mito… Questo itinerario è anche un modo per rigenerare le energie, calmare il corpo e la mente e nutrire l’anima attraverso il contatto con la bellezza della natura.

Cosa ha scoperto che non sapeva sulle rose? Ad esempio, che la Rosa ha le sue origini in Mesopotamia e che i Sumeri furono i primi a adornare le loro case con questo fiore. Questo si collega alla mia trilogia “Origins – The Answer” che si basa sugli scritti mesopotamici e sulle teorie quantistiche dello spazio-tempo… È stata una sorpresa per me e per questo ho posizionato la statua di Nin.Hur .Sag, la grande dea madre della Mesopotamia, nel cuore del mio Roseto. Il cerchio si chiude!

Di cosa scrive nel suo libro? Il libro riunisce tanti elementi: alcuni aneddoti sulla mia carriera, sulla mia visione della vita, la descrizione di ogni rosa del Roseto che è stata scelta per ciò che simbolicamente rappresenta, per il suo nome evocativo e la sua attrattiva. Inoltre, hanno tutte una personalità davvero diversa attraverso i loro colori e profumi e sembrano essere attori nel teatro della vita! È un piccolo libro, facile da leggere e spero che piacerà ai lettori che potranno trovarlo su Amazon o presso la libreria Alphabet di Monaco.

La sua attività è sempre molto intensa. È appena stata invitata ad essere la Master of Ceremonies dell’evento “State of Grace” a Monaco, sotto l’alto patronato del Principe Alberto. Una mostra dell’artista internazionale Marcos Marin – maestro della optic art, le cui opere sono esposte in tutto il mondo – per il quale in questo contesto ha effettuato delle “Conversazioni-Interviste” con egli stesso durante la visita della mostra e con gli ospiti.
L’intera giornata di apertura è stata filmata dalla società PromoArt Monte-Carlo Production sotto la direzione del produttore Tino Genovese per realizzare un documentario televisivo su questa bella mostra di sculture e dipinti sul tema della Principessa Grace, con i ritratti della famiglia principesca e dei famosi artisti che furono loro vicini: James Stewart, Gregory Peck, Alfred Hitchcock, David Niven, Cary Grant, Bing Crosby, Ava Gardner, Elisabeth Taylor, Maria Callas, Joséphine Baker, Sofia Loren, ecc.

Ha anche inaugurato e svelato la statua di Audrey Hepburn… È stato un momento magico che ho potuto condividere con Marcos Marin e Luciana de Montigny, gli organizzatori dell’evento. Mi è sempre particolarmente piaciuta Audrey Hepburn, che prima di diventare attrice era una bravissima ballerina classica. Ha mantenuto la sua allure di ballerina per tutta la vita! Inoltre, ho conosciuto personalmente diversi personaggi rappresentati: la Principessa Grace in primis, perché sono cresciuta nella sua Accademia di Danza, Roger Moore con il quale più recentemente avevo lavorato sul set cinematografico e che ha presentato uno dei miei grandi spettacoli, e Joséphine Baker che ho conosciuto durante il mio primo contratto professionale quando ero ancora bambina per uno spettacolo sulla sua vita.

Questo progetto culturale e artistico si è svolto, oltre alla Banca UBP, nei luoghi più emblematici del Principato: la Piazza e i Giardini del Casinò e l’Opera di Monte-Carlo. Cosa rappresentano questi luoghi per lei che è di Monaco? È sempre un’emozione per me andare all’Opera di Monte-Carlo, perché è qui che ho interpretato grandi ruoli della mia carriera come Sheherazade, La Sirena del Figliol Prodigo, La Gitana in Les Deux Pigeons o La Bisbetica Domata e questo anche per diversi Feste Nazionali del Principe di Monaco…

E’ stata ospite del programma su TVMonaco “Ça va l’faire” presentato da Sébastien Serrano e da un team di editorialisti su diversi argomenti quali lo spettacolo, l’impresa o la moda… Effettivamente. È uno spettacolo mattutino divertente al quale ho partecipato con grande piacere! È stato trasmesso sul nuovo canale TV Monaco, visto anche sul satellite in tutto il mondo con il pacchetto TV5 Monde. Mi hanno intervistato sulla mia carriera, sulla mia vita e sulla mia esperienza… ho anche ballato nel backstage con Sébastien Serrano insegnandogli le basi del “pas de deux” e scoprendo che ha molto talento!

Come Master of Ceremonies per “State of Grace”, ha indossato una preziosa parure di diamanti e zaffiri del noto marchio francese di gioielli Cesare Pompanon. Questo con un elegante total look di Teodora Milano di Francesca Partesi, brand 100% Made in Italy, con uno scintillante abito di paillettes ed un lungo cappotto in velluto e cashmere color rubino.
Come ospite di “Ça va l’faire” su TVMonaco ha scelto una frizzante e glamour tuta color fucsia di Alessandra Aiardo, che ha sfilato a Parigi e Milano, con bellissimi gioielli di Pasquale Bruni, il brand di tutte le star come Jennifer Lopez, Gwyneth Paltrow o Lady Gaga…
Attualmente è Elena Minello della boutique Temps & Passion di Monaco a selezionare tutti i suoi gioielli. Mentre Flavia Cannata, CEO di Alwayssupportalent, ha realizzato tutto lo styling degli outfit.
Le foto per illustrare la pubblicazione del libro sul Roseto sono state scattate con un abito creato da Eles Italia di Silvia e Stefania Loriga. Composto da una moltitudine di minuscole roselline color rosa pallido, è l’abito davvero ideale per questo!

Quali sono attualmente i suoi progetti futuri? Ne abbiamo diversi con la nostra società PromoArt Monte-Carlo Production. Ad esempio “Lorena & Friends”, una trasmissione che presenterei sulla vita a Monaco e dintorni che tutti sognano!

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