Festeggiati i novant’anni della maison fiorentina con un evento nel Salone dei Cinquecento. Sul palco i 10 finalisti e in passerella i 55 modelli della collezione storica del museo della sartoria
La maison di Giuliacarla Cecchi festeggia i novant’anni d’attività, durante i quali l’atelier di moda fiorentino, ha percorso tutta la storia della moda italiana del ‘900, dalla sartoria su misura, all’alta moda originale e artigianale, con “collezioni d’autore” esclusive e uniche, sempre presentate e distribuite da Firenze. Sue sono le creazioni di abiti costruiti usando solamente dei nastri, e le lavorazioni goffrate che le hanno consentito di essere esposta nei musei.
In occasione di questo anniversario, torna anche il Premio Giuliacarla Cecchi, dedicato ai giovani stilisti delle scuole di moda di tutto il mondo. Per questa edizione, la VIII, molte sono state le proposte arrivate sul tavolo di Pola Cecchi, che sulle orme della madre Giuliacarla, porta avanti l’atelier fondato nel 1932.
La conclusione del premio è stata celebrata con un evento nel Salone dei Cinquecento, dove ieri sera si è svolta la sfilata con i dieci finalisti del concorso. Al pubblico sono stati presentati alcuni modelli degli stilisti premiati negli anni precedenti e facenti parte del “Sistema copernicano” associazione no-profit creata da Pola per mettere in contatto i giovani artisti con le aziende di produzione.
La giuria era composta da Caterina Chiarelli, Loredana Ficicchia, Tiziana Trillo, Thes Tziveli, Maurizio Mancianti, presieduta da Pola Cecchi. I candidati in gara hanno realizzato progetti inediti ispirati a “ricerca, elaborazione e trasformazione di un tessuto nobile o tecnologico o ecosostenibile in una creazione di alta moda”. Gran finale di serata con la sfilata di 55 modelli della collezione storica firmata Giuliacarla Cecchi del museo della Maison.
Il Concorso, aperto a tutti i creativi specializzati nel settore MODA-DONNA in età compresa tra i 18 ed i 28 anni, è gratuito. I candidati in gara hanno realizzato progetti inediti ispirati a “ricerca, elaborazione e trasformazione di un tessuto nobile o tecnologico o ecosostenibile in una creazione di alta moda”. I concorrenti finalisti accompagnati dai loro docenti saranno ospiti della maison per 2 giorni, inoltre i primi tre classificati si aggiudicheranno premi rispettivamente di 1.500, 1.000, e 500 euro.
Il Premio è un omaggio allo spirito, lo stile, la competenza, il rigore, la capacità di trasformazione sia dei materiali sia delle tecniche di lavorazione di GIULIACARLA CECCHI, una stilista che dai nastri e dalle sue goffrature ha fatto la cifra delle sue collezioni d’alta moda su misura nel patrimonio della Galleria del Costume di Firenze di Palazzo Pitti.
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